Vale la pena accettare un voto basso?
Ciao a tutti!
Domanda generica perché il parere di altre persone mi sarebbe molto utile.
Partiamo dal presupposto che al momento sono al secondo anno della triennale ed ho una media del 28.5 - al primo esame di questa sessione ho preso 30 e lode (6 cfu) ma il prossimo che devo sostenere vale 12 cfu e sto facendo grandissima fatica a studiare. Sono talmente disperata che da una parte penso che accetterei tutto. L'unica pecca, appunto, è che vale 12 crediti e nella sessione straordinaria (aprile) dovrei sostenerne un altro da 12.
Un po' controcorrente ho scelto di sostenere il primo (Semiotica) che è di gran lunga più complesso del secondo (Teorie dei media digitali). Non mi pento della mia scelta e ormai lo preparo da un mesetto e qualche giorno ma so già di avere delle aspettative basse. Non ho grandissime capacità di logica e quell'esame richiede, oltre allo studio mnemonico, anche il ragionamento.
Detto questo, secondo voi se il voto dovesse essere basso varrebbe comunque la pena accettarlo? Tiro molto basso, sperando addirittura in almeno un 20. Dite che avrei modo di risistemare la media con gli esami rimanenti? Dovrei averne 13 da sostenere dopo quello (tutti da 6 cfu, solo uno da 12). L'idea di rifare l'esame sinceramente un po' mi angoscia. Sto studiando tantissimo ma è per me una disciplina troppo filosofica.
Purtroppo sono legata alla media e ci tengo davvero a potermi laureare con una buona votazione, sia per una questione di riscatto (alle superiori ho incontrato professori che mi hanno fatta sentire inferiore) che di soddisfazione personale.
Accetto consigli razionali e critiche costruttive, grazie in anticipo!