Articolo 31 del nuovo del nuovo ddl sicurezza: niente più privacy per gli studenti universitari?

https://www.open.online/2025/01/13/ddl-sicurezza-universita-scontro-norma-servizi-segreti/

https://ilmanifesto.it/il-grande-fratello-alluniversita

Spiegazione pop di Angelo Greco per i non esperti in materia: https://www.instagram.com/reel/DE5BdyTIOCy/?igsh=azJtc3JsNXpyOXI0

Come si pu leggere: "L’articolo 31 del disegno di legge, già approvato alla Camera e in discussione al Senato, prevede l’obbligo, di fatto, anche per università ed enti di ricerca di collaborare con i servizi segreti, inclusa la possibilità di derogare alle normative sulla riservatezza." [...] "Il provvedimento trasforma la collaborazione volontaria tra istituzioni accademiche e agenzie di intelligence, prevista dalla legge del 2007, in un obbligo. Inoltre, la possibilità di derogare alle normative sulla riservatezza viene interpretata come «una grave violazione dei diritti costituzionali»".

O ancora, nel secondo articolo: "Schedare ricercatori e studenti, trasformare rettori e organismi di ricerca in spioni con la scusa della «sicurezza». Lo prevede l’articolo 31 contenuto nel cosiddetto «Ddl sicurezza» dove si legge che «le pubbliche amministrazioni e i soggetti che erogano servizi di pubblica utilità sono tenuti a prestare al Dis, all’Aise e all’Aisi collaborazione e assistenza necessarie per la tutela della sicurezza nazionale». I servizi segreti «possono stipulare convenzioni con questi soggetti, nonché con le università e con gli enti di ricerca. Le convenzioni possono prevedere la comunicazione di informazioni anche in deroga alle normative di settore in materia di riservatezza»."