La politica è un pendolo...
...e prima ve ne rendete conto meglio è. Così la smettete di esserne ossessionati, capite che non potete farci nulla, e dedicate le vostre energie a qualcosa di più utile.
POSTULATO: Quando la politica e la società si spingono troppo verso una certa parte, ad un certo punto, improvvisamente e con grande accelerazione, si spingeranno verso la parte opposta.
Sappiamo tutti che nei decenni 2000-2020 abbiamo avuto esagerazioni nell'ambito dei temi LGBTQ, femminismo intersezionale (qualunque cosa voglia dire), diversity & inclusion, etc...
"Spiego ma che cazzo dici!? Pari diritti per donne e gay sarebbero un'esagerazione adesso!?"
Ovvio che no, ma infatti erano ben radicati nella nostra società ben prima del 2000. Con esagerazioni mi riferisco al fatto che "uomo bianco etero" sia diventato un epiteto offensivo, i pronomi da aggiungere alla firma delle email come policy nelle aziende, le quote rosa/nere/gay in ogni organo direttivo, gli attori neri a interpretare Biancaneve, il dogma dell'accoglienza e dell'integrazione senza fare i conti con la realtà, etc... insomma dai lo sappiamo tutti a cosa mi riferisco.
Quindi BOOM arriviamo al 2025, e improvvisamente e con grande accelerazione ecco Trump, Afd, Vannacci, etc...
"Sì ok Spiego ma qui stiamo tornando indietro anche sulle cose serie non solo sulle stronzate! Negli Stati Uniti hanno praticamente messo fuori legge l'aborto, adesso stanno portando a Guantanamo gente marrone a caso perchè si è scordata i documenti a casa! Eliano Muschio ha fatto il saluto romano davanti a migliaia di persone!"
Verissimo, ed è esattamente il mio punto! Lo sapete come si muove un pendolo vero?
BONUS: cultura & controcultura
Ad ogni ideologia e movimento piace auto-definirsi "controcultura", perchè fa figo immaginarsi come ribelli contro il sistema, Davide contro Golia. Però in realtà in ogni periodo storico è assolutamente oggettivo chi fa parte della cultura dominante ("establishment") e chi fa parte della controcultura.
Negli anni '70 quando le televisioni, Hollywood, le università, etc... erano saldamente in mano ai conservatori, gli hippy strafatti di erba che predicavano l'amore libero e protestavano contro la guerra in Vietnam erano oggettivamente controcultura.
Nel 2025 se sei a favore dei diritti LGBTQ, supporti i migranti e BLM, sei a favore della Palestina, etc... sei allineato a tutte le maggiori università, a tutti i prodotti che escono da Netflix e da Hollywood, e fino a qualche anno fa anche alla maggioranza dei governi nel mondo. Quindi non sei un ribelle, sorry, ma fai parte dell'establishment. L'attuale controcultura è l'alt-right, è oggettivo. Ma non c'è da disperarsi troppo... ve lo ricordate il pendolo no?
P.S.: le categorie "cultura" e "controcultura" non si portano dietro nessun giudizio di merito. Far parte della controcultura non significa che sei buono e hai ragione, magari l'establishment ha ragione e sei tu lo stronzo. O viceversa.